La COSMO-ART

“La Cosmo-Art è un movimento artistico accessibile a chiunque abbia forza e coraggio sufficiente per staccarsi dall'Io Fetale che ancora si porta dentro ed elevarsi alla dimensione cosmica artistica dell'Io Adulto, la quale abbraccia l'intera vita dell’Uomo: dal primo istante del concepimento alla vita ultracosmica, per fare della propria vita e del cosmo un’unica opera d’arte capace di creare bellezza immortale, così come seppe fare Ulisse.”
(A. Mercurio)

La Cosmo-Art afferma che solo gli esseri umani dotati di potere artistico corale potranno realizzare un tipo di bellezza che Antonio Mercurio chiama “Bellezza Seconda”, capace di donare immortalità all’universo in cui viviamo.

“Una creazione corale è il frutto di un processo in cui i contributi di ognuno si fondono, si rafforzano, si specificano assieme a quelli di ogni altro creando un'opera che è insieme una struttura più ricca, complessa ed armoniosa e una forma di energia di un livello e di una qualità del tutto superiori e nuovi.”
(A. Mercurio)

Vito Chialastri, nell’introduzione al libro “La Nascita della Cosmo-Art” di Antonio Mercurio, sintetizza così il pensiero della Cosmo-Art:

“La Cosmo-Art cerca di offrire risposte più credibili alle domande profonde che l’umanità si pone da sempre: il senso della Morte e del Dolore nella vita dell’uomo. Intende fornire anche una nuova comprensione del ruolo dell’Arte nella storia dell’umanità.

Per Antonio Mercurio, il Dolore è il rappresentante vivente dell’esperienza della Morte. Attraversare il Dolore ogni volta che la Vita lo richiede, significa imparare a compiere, senza angoscia, l’attraversamento della morte biologica alla fine della nostra esistenza.”

Vita e Morte, prese separatamente, non hanno senso. Ma se pensiamo che la Vita voglia incontrare la Morte per creare una forma di Vita immortale, allora tutto acquisisce significato. Questa creazione permetterà all’uomo e all’universo di diventare immortali, oltre i limiti dello spazio-tempo.”

Un’analogia forte: l’evoluzione biologica sulla Terra è stata possibile grazie ai cambiamenti ambientali, che hanno rappresentato la Morte, costringendo le specie viventi a mutare e quindi a rinascere. Così la Morte è sempre stata al servizio della Vita.

La stessa logica si applica alla vita umana: ogni uomo, nella sua esistenza, incontra più volte la Morte attraverso il Dolore. Se accetta di lasciare morire parti del proprio Io, può rinascere ad una nuova identità. Ogni passaggio evolutivo è frutto di una scelta e porta l’Io verso forme di Vita superiore.”

La Cosmo-Art postula che l’Io interiore, trasformato attraverso l’incontro con Dolore e Morte, possa raggiungere una forma di Vita immortale, che sopravvive anche oltre la morte fisica, fuori dalle leggi del tempo e dello spazio.

Questo processo porterà, con il raggiungimento di una “massa critica”, all’attraversamento della dimensione spazio-tempo da parte dell’universo stesso. Questo è il senso più profondo della comparsa dell’uomo sulla Terra, secondo la Cosmo-Art.”

Gli uomini, da sempre, hanno cercato il significato del Dolore attraverso filosofia, religione, scienza e arte. La Cosmo-Art afferma che il Dolore serve per creare nuova Bellezza.

Ulisse è il simbolo mitico per eccellenza di questo viaggio evolutivo, l’emblema di colui che affronta il Dolore e trasforma se stesso in opera d’arte.